Sanità, ricerca scientifica, assistenza, capacità di prendersi cura della persona malata o disabile con professionalità e umanità, sono alcune delle tematiche affrontate nell'intervista. Spiega Chiorazzo: "Quando si parla di umanizzazione delle cure la cosa più importante è sgombrare il campo da un equivoco: pensare che ci sia una divaricazione tra tenerezza, umanità, compassione e scienza medica, qualità delle cure, terapie all’avanguardia. Quasi che una carezza possa supplire alla mancanza di cure mediche adeguate o, viceversa, che curare voglia dire solo applicare un protocollo slegato dal contesto. Umanizzare le cure significa partire dalla persona, offrire il meglio della scienza medica e tener conto di ogni aspetto della vita del paziente, empatizzare con lui e con la sua famiglia. Solo in questo modo si può fare sanità e farla bene". GUARDA IL VIDEO