Angelo Chiorazzo, intervistato da Piero Damosso, ha raccontato come e perché fu realizzato questo straordinario simbolo di fraternità, che Papa Francesco volle firmare per primo, quando visitò nel 2016 un centro accoglienza Auxilium. Dopo di lui tante personalità della politica internazionale si sono unite al messaggio di pace che la bandiera porta con sé, dalla Cancelliera Angela Merkel al Presidente della Colombia Santos, dal Re di Giordania Abd Allah II al Presidente della Repubblica Sergio Mattarella e a due Presidenti del Consiglio italiani, Giuseppe Conte e Paolo Gentiloni. Come loro hanno firmato la bandiera anche premi nobel, diplomatici, intellettuali, giuristi, economisti, religiosi, giornalisti, uomini e donne impegnati nel sociale e la grande colomba, intorno alla quale la parola pace è stata scritta in tantissime lingue diverse, continua a dare voce al bisogno di fraternità che c’è nel mondo e che viene troppo spesso soffocato dall’assurdità della guerra. La puntata di TG1 Dialogo era dedicata all’incontro di Papa Francesco avrà con i bambini del mondo, il prossimo 6 novembre in Vaticano. Un grande evento voluto fortemente dal Papa che sarà coordinato da Padre Enzo Fortunato ed è promosso da Auxilium e Sant’Egidio. “I protagonisti saranno i bambini - ha detto Angelo Chiorazzo - i quali, con la loro purezza e spontaneità, possono ‘rieducare’ il mondo ai valori dell’accoglienza, del rispetto del creato, della fraternità e della pace”.