Pietro Chiorazzo: insieme è l’unico modo per crescere

La terza e ultima serata della Festa di Avvenire ha avuto come tema centrale la sanità. Sul palco la presidente dell'Ospedale Pediatrico Bambino Gesù, Mariella Enoc, la prima azionista del Gruppo Menarini, Lucia Aleotti e il co-direttore scientifico dell'Istituto Europeo di Oncologia, Pier Giuseppe Pelicci.

Il futuro della sanità dopo due anni di pandemia. E’ il tema affrontato nell’ultimo panel della Festa di Avvenire. Sul palco allestito in piazza San Francesco d’Assisi a Matera Mariella Enoc, Lucia Aleotti e Pier Giuseppe Pelicci hanno fatto il punto sulle prossime sfide da vincere nei tre campi di riferimento. A introdurre la serata il vescovo della diocesi di Matera-Irsina, Monsignor Antonio Caiazzo, che si è fatto portavoce delle istanze del territorio lucano. “Sarebbe bello fare anche qui - ha esordito - qualcosa del genere, avere delle eccellenze, il problema della nostra terra è che la sanità stessa ha bisogno di essere curata: spesso si chiudono reparti, delle vere e proprie eccellenze." Pietro Chiorazzo, presidente della Cooperativa Auxilium, alla fine dei tre giorni della Festa di Avvenire in Basilicata "Fare cultura per noi vuol dire comunicare la realtà e la bellezza del nostro patrimonio naturale, storico e umano, affinché le persone si sentano protagoniste del loro futuro. É stato un omaggio - così come lo è stata tutta la Festa di Avvenire - alla nostra terra, alla nostra gente, al suo desiderio di cooperare, cioè di agire insieme, per mettere al servizio di tutti le energie, le capacità, le eccellenze, la voglia di migliorare".