Padre Enzo Fortunato, nel corso di TG1 Dialogo condotto da Pietro Damosso, ha commentato i gesti e le parole di Papa Francesco a Cipro e in Grecia, mostrando ai telespettatori, come esempio di accoglienza vera, il libro Auxilium “Una carezza di Dio”, dedicato alla visita del Papa al CARA di Castelnuovo di Porto. Grazie padre Enzo, perché per noi è un richiamo alla responsabilità verso gli altri constatare che quelle parole - scritte dal Papa nel 2017 per accompagnare la pubblicazione del libro - sono sempre più attuali, tanto da riecheggiare nell’abbraccio del Pontefice ai rifugiati che vivono a Lesbo.Il discorso di Papa Francesco, che il 4 dicembre è tornato dopo cinque anni sull’isola greca, è uno straordinario appello all’Europa affinché vada nella direzione giusta. Vi invitiamo a rileggerlo tutto e a non dimenticare queste parole del Papa: “Se vogliamo ripartire guardiamo i volti dei bambini. Troviamo il coraggio di vergognarci davanti a loro, che sono innocenti e sono il futuro. Interpellano le nostre coscienze e ci chiedono: 'Quale mondo volete darci?' Non scappiamo via frettolosamente dalle crude immagini dei loro piccoli corpi stesi inerti sulle spiagge. Il Mediterraneo, che per millenni ha unito popoli diversi e terre distanti, sta diventando un freddo cimitero senza lapidi. Questo grande bacino d’acqua, culla di tante civiltà, sembra ora uno specchio di morte. Non lasciamo che il mare nostrum si tramuti in un desolante mare mortuum, che questo luogo di incontro diventi teatro di scontro! Non permettiamo che questo 'mare dei ricordi' si trasformi nel 'mare della dimenticanza'. Fratelli e sorelle, vi prego, fermiamo questo naufragio di civiltà!”