Il Corriere della Sera sull'evento "I bambini incontrano il Papa" promosso da Auxilium

"Noi, la risposta alla guerra", l'inserto Buone Notizie del 31 ottobre ha dedicato il suo articolo di apertura alla preparazione dell’incontro tra Papa Francesco e migliaia di bambini di 84 nazionalità diverse, che il 6 novembre riempiranno di gioia e speranza l’Aula Paolo VI in Vaticano.

Un evento straordinario che è stato definito la prima Giornata Mondiale dei Bambini ed è organizzato dalla Cooperativa Auxilium insieme alla comunità di Sant’Egidio, agli Uffici scolastici regionali, col supporto delle Ferrovie dello Stato e il patrocinio del Dicastero per la Cultura e l’Educazione. Coordinatore dell’iniziativa è il francescano padre Enzo Fortunato. Nell’articolo Paolo Foschini chiede ai bambini che parteciperanno all’incontro quali sono le loro domande per il Papa e le risposte di due bambini accolti nelle case famiglia Auxilium di Roma sono stupende nella loro semplicità e purezza: “Io gli chiederei (Azab, moldavo, 6 anni) se anche a lui capita di dire le bugie”. “E io se davvero si può essere amici di tutti" (Alessio, dal Benin, anni 10). Scrive Foschini: "Lunedì 6 novembre assieme a loro ce ne saranno altri settemila e passa, di bambini, a incontrare Francesco. Provenienti da tutto il mondo, Australia e Amazzonia, Haiti e Vietnam. Anche da Israele e Palestina: insieme, almeno qui. Non per allestire una bella cartolina, ma perché noialtri del mondo adulto 'Impariamo dai bambini e dalla bambine' (il tema sarà questo) il modo giusto per starci, al mondo".