Angelo Chiorazzo: cultura, legalità, lavoro dignitoso e cura dell’ambiente per un futuro migliore

Su La Nuova del Sud il fondatore della Cooperativa Auxilium fa un bilancio della VI edizione della Festa di Avvenire in Basilicata, che ha aperto un dibattito pubblico su transizione energetica, pace, sanità, investimento sui giovani e cura dei territori: “Sui temi fondamentali per la vita di tutti bisogna tornare a parlare alla luce delle piazze”.

L’agorà, nelle città della Magna Grecia, da cui discende la civiltà del nostro Mezzogiorno, era la piazza dove i cittadini si incontravano per discutere, decidere, stabilire relazioni che interessavano la polis. E l’evento culturale promosso dall’Associazione Giovane Europa presieduta da Angelo Chiorazzo, dalla Conferenza episcopale lucana e dal quotidiano Avvenire, può essere paragonato ad una moderna agorà, per come riesce a coinvolgere tutti: dalle istituzioni ai semplici cittadini, dalle aziende ai media: "Perché nessuno nessuno deve sentirsi escluso nelle decisioni che riguardano la vita di tutti", spiega Chiorazzo nell'intervista a La Nuova. La VI edizione della Festa di Avvenire, che si è svolta a Matera dal 27 al 29 giugno, è stata uno spazio di confronto su temi fondamentali per la vita della Basilicata, agganciati sempre ai processi in corso a livello nazionale e internazionale, grazie al livello altissimo delle personalità che hanno dialogato sul sagrato della Basilica di San Francesco, nello scenario impareggiabile della Città dei Sassi. "Hauser, star internazionale della musica classica, è rimasto folgorato dalla bellezza di Matera - racconta Chiorazzo - e la sera del 29 giugno ci ha donato tre brani, facendoci vivere un momento magico e il giorno dopo è venuto a Senise, promettendo di tornare presto in Basilicata. Forse qualche volta anche noi lucani dovremmo tornare a stupirci di fronte a quello che abbiamo e dire, come ha fatto Hauser: “Mamma mia che bellezza”. Io credo che possiamo crescere e costruire un futuro migliore per noi e per i nostri figli solo attraverso il rispetto della legalità, il lavoro dignitoso e la cura dell’ambiente". Nell'intervista pubblicata da La Nuova con richiamo in prima pagina, Chiorazzo parla anche dell'Assemblea dei soci Auxilium che si è svolta a Senise il 30 Giugno ed è stata introdotta dal violincellista Hauser, dalla Presidente del Bambino Gesù Mariella Enoc, dal presidente di Sant’Egidio Marco Impagliazzo, da padre Enzo Fortunato, dal direttore di Avvenire Marco Tarquinio e dal vescovo della diocesi di Tursi Lagonegro monsignor Vincenzo Orofino: “L’assemblea dei soci è sempre un momento importante per noi – racconta il fondatore di Auxilium - Abbiamo 23 anni di storia e con il tempo che passa aumenta il senso di responsabilità verso i lavoratori, verso le persone di cui ci prendiamo cura e verso i territori dove operiamo. La nostra è una crescita che va di pari passo con l’attenzione alla qualità e alla ricerca, per rispondere sempre meglio alle esigenze che emergono dalla società”.