L'Assemblea ordinaria dei soci Auxilium a Metaponto

L'assemblea ordinaria dei soci della cooperativa Auxilium, il 3 luglio 2017 a Metaponto (MT), prima della lettura e dell’approvazione del bilancio, ha voluto celebrare la Giornata internazionale delle cooperative, quest’anno dedicata alla loro capacità di inclusione.

All'assemblea erano presenti oltre 400 soci (che portavano le deleghe di tutti soci rimasti al lavoro il 3 luglio nelle tante strutture dove opera la cooperativa in tutta Italia), il Consiglio di amministrazione, il Collegio sindacale e tre ospiti illustri: Rosario Altieri, presidente di AGCI (Associazione generale delle cooperative italiane), Padre Enzo Fortunato, direttore della Sala Stampa del Sacro Convento di Assisi, e Marco Tarquinio, direttore del quotidiano Avvenire.

Pietro Chiorazzo, presidente di Auxilium, nella sua relazione ha spiegato che la cooperativa ha chiuso il bilancio in crescita, come gli scorsi anni, nonostante i tagli al welfare e la situazione economica generale del Paese, che stenta a riprendersi dalla crisi: “Tutte le voci segnano una crescita costante, sono cresciuti i lavoratori, i soci lavoratori e il fatturato. Siamo tra le prime dieci cooperative sociali in Italia”. Ha poi concluso il presidente: “Un grande ringraziamento va a tutti i lavoratori che con la loro passione e professionalità hanno reso possibile questo risultato nei settori del welfare nei quali operiamo: dall’assistenza domiciliare integrata alle residenze per anziani, dai disabili fisici e mentali alle case famiglia per i minori, fino ai centri accoglienza per migranti”. Il Presidente, nel corso della sua relazione, ha anche sottolineato come i numeri che venivano commentati sono il frutto “dell'impegno fattivo a favore degli utenti, dei dipendenti, soci e non, e della comunità sociale tutta, nell’ottica della costruzione di un sistema virtuoso di economia sociale territoriale” .

Un elemento ripreso anche da Angelo Chiorazzo, fondatore e membro del Consiglio di amministrazione. Partendo dal successo della Festa di Avvenire, promossa dal 26 giugno al 1 luglio a Matera da Auxilium, Angelo Chiorazzo ha detto: “L’impegno per questa straordinaria settimana di cultura e dibattiti è totalmente dentro la nostra mission. La cooperazione, infatti, deve valorizzare i territori dove opera, restituire ciò che produce alle nostre comunità, in termini di crescita culturale, sociale, umana”.

“Per la trasparenza in ogni attività e in ogni azione al suo interno, Auxilium è al primo posto in Italia” ha affermato il Presidente di AGCI Altieri. E ha aggiunto: “Io ringrazio Auxilium perché mi dà modo di spiegare alla gente cos’è la vera cooperazione, in un momento nel quale ci sono troppi esempi negativi nel nostro mondo e c’è chi li utilizza per mettere fuori gioco questo sistema d’impresa, che invece è quello che risponde meglio sia alla crisi che al bisogno dell’uomo di un lavoro giusto e non alienante”.

Parole riprese anche dal direttore di Avvenire Tarquinio, il quale ha detto che: “Per Auxilium tirare le somme di un anno vuol dire constatare quante migliaia di persone è stata capace di assistere, di abbracciare” Ha poi aggiunto Tarquinio: “Papa Francesco ha detto che il movimento cooperativo può pensare un nuovo modo di vivere il welfare, nel tempo della ritirata dello Stato dal welfare. Il welfare come occasione di servizio alla società civile, servizio reso in tutte le forme di cura nelle quali si manifesta. La cura torni ad avere quella considerazione sociale per la quale è stata il motore di crescita del Paese e non solo un accessorio”.

Padre Enzo Fortunato ha lasciato un compito: “Voi siete il respiro francescano nella società e nella Chiesa italiana. Io, parafrasando quello che il Crocefisso di San Damiano disse a Francesco vi dico: Va Auxilium e ripara la mia società. Riparate con i vostri gesti la società, che ha bisogno ogni giorno di essere riparata e ricostruita per far riconoscere la paternità di Dio. Sentitevi protagonisti della casa del nostro Paese”.