Incontro con Ernesto Olivero

Di lui Madre Teresa scriveva: «Ernesto Olivero merita il Nobel per la Pace perché è buono, un uomo qualunque, buono nel profondo, da sempre. Una bontà talmente grande da diventare forza, da spingere a battersi dentro le ingiustizie sociali. Una bontà così disarmante da incutere rispetto anche ai più forti, anche ai più feroci.

Così disarmante da trasformare, grazie all’aiuto dei soci-collaboratori e di migliaia di volontari, un Arsenale di guerra in un Arsenale che produce pace, “bombe” di pace».
Il giornalista di Avvenire, Vito Salinaro, ha intervistato Ernesto Olivero per approfondire il metodo vissuto del Sermig da quasi 50 anni: una testimonianza concreta della forza di cambiamento che può partire dalle nuove generazioni.
Ha introdotto Angelo Chiorazzo, presidente dell’Associazione Giovane Europa, promotrice dell’iniziativa.