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Immigrati: dall'emergenza all'accoglienza

Abbiamo proposto cinque punti al Governo e al Parlamento italiano, condivisi anche da molte delle più importanti Associazioni del Terzo Settore. La proposta riguarda i minori non accompagnati, i CIE (Centri Identificazione ed Espulsione), i CARA (Centri Accoglienza Richiedenti Asilo), l’ubicazione dei CARA e i progetti SPRAR (Sistema di Protezione per Richiedenti Asilo e Rifugiati) e i controlli da parte delle Istituzioni. I comuni denominatori sono stati l’Italia e l’Europa e l’impegno che le politiche nazionali ed internazionali che devono attuare per migliorare il sistema di accoglienza agli immigrati.

Al tavolo dei relatori insieme ad Angelo Chiorazzo, Presidente dell’Associazione Giovane Europa, si sono alternati Giuseppe Sangiorgi, Segretario Generale dell’Istituto Luigi Sturzo; Marco Tarquinio, Direttore di Avvenire; Sua Eccellenza Mons. Lorenzo Leuzzi, Vescovo Ausiliare di Roma e Cappellano della Camera dei Deputati; Rosario Altieri, Presidente dell’Associazione Generale Cooperative Italiane e Copresidente dell’Alleanza delle Cooperative Italiane; Don Emanuele Giannone, Direttore Caritas; Angiolo Marroni, Garante dei diritti dei detenuti del Lazio; l’Onorevole Khalid Chaouki (PD); l’Onorevole Ileana Piazzoni (Misto); il Senatore Carlo Giovanardi (NCD) ed il Senatore Stefano Candiani (LN-Aut), moderati dal giornalista Roberto Rotondo.A concludere è stato il Viceministro dell’Interno Filippo Bubbico, che ha voluto sottolineare come “il Terzo Settore mette in campo una straordinaria capacità di promuovere e sostenere un’economia civile che insieme alle risorse materiali mette in campo risorse immateriali, beni relazionali, patrimoni di fiducia, di relazioni che oggi sono particolarmente importanti”.È stato evidente come, quando si parla di buone pratiche di accoglienza, non vi sia differenza di opinioni tra laici e cattolici, schieramenti di destra e di sinistra. Un grazie a tutte le Associazioni e agli esponenti che hanno portato il loro contributo e a tutte le Istituzioni per l’attenzione alle proposte e per gli impegni assunti.