Il Viceministro dell'Interno Bubbico in visita al Centro Accoglienza Richiedenti Asilo di Bari

«Faccio i complimenti a tutti gli operatori di Auxilium – ha dichiarato il Viceministro Bubbico - impegnati nel Cara in un lavoro che è diverso dagli altri. Siete in contatto ogni giorno con persone che vengono da un mondo lontano, lontani da casa propria, che hanno subito spesso situazioni di violenza, alla quale è subentrata la paura per un futuro incerto. Poter incrociare delle persone in grado di rispettarle – ha aggiunto - e di comprenderle, per loro rappresenta un fatto che li segna per tutta la vita. Ho ricevuto delle impressioni molto positive, certificate anche dagli atti e dalle testimonianze per cui tutto ciò rende merito all’impegno di coloro che quotidianamente operano al loro servizio, oltre che naturalmente ad Auxilium ben diretta e organizzata, con un impianto etico che fa onore alla cooperazione. Auxilium deve essere orgogliosa, perché questa è sicuramente una delle più belle realtà del nostro Paese».

Il Viceministro ha poi proseguito con una riflessione sulle gare che vengono fatte al massimo ribasso aggiungendo: «Penso che sia necessario superare la logica del massimo ribasso per premiare la qualità dei progetti e costruire le condizioni perché il vostro lavoro possa vedersi riconosciuto anche in termini di gratificazione economica». Ha poi continuato «Quando si lavora con la logica del massimo ribasso ed entrano in campo strutture direttamente o indirettamente controllate da organizzazioni illegali, i diritti vengono completamente ignorati e tutto ciò determina una concorrenza sleale per chi invece lavora seriamente come ha fatto Auxilium, nel corso di tutti questi anni, ricevendo anche un riconoscimento di buona reputazione che oggi gli appartiene come patrimonio indiscutibile.

Sono contento e orgoglioso del nostro Paese – ha infine concluso il Viceministro Bubbico - per queste realtà che riusciamo ad animare nonostante la crisi economica, e sono anche orgoglioso come cittadino del Mezzogiorno d’Italia, perché non è assolutamente vero che al sud le cose non si sia in grado di farle, di farle bene e di farle funzionare con grande efficienza e poi con un tasso di sensibilità, di valore aggiunto da un punto di vista culturale che merita di essere segnalato».

Prima del Viceministro Bubbico era intervenuto il fondatore di Auxilium, Angelo Chiorazzo, che a nome di tutti i lavoratori ha ringraziato il Viceministro per la visita e ha affermato che «Quello che si ha avuto modo di vedere oggi è il lavoro che i nostri operatori fanno quotidianamente per rendere dignitoso il soggiorno degli ospiti.

La visita del Viceministro dell’Interno Filippo Bubbico ci gratifica doppiamente, sia per la sua veste istituzionale e sia per la felice coincidenza risalente ai tempi della nascita della cooperativa, quindici anni fa, quando il Viceministro era Presidente della Regione Basilicata, tempo in cui la cooperativa cominciava ad operare nel sociale.

Oggi viviamo un momento particolare – ha proseguito Chiorazzo - negli anni c’è stata sull’immigrazione tanta demagogia, è stato visto sempre come un problema da nascondere di cui non si doveva parlare. Ci sono purtroppo milioni di persone che vedono l’Italia come un luogo di transito per una vita migliore e noi abbiamo il dovere di accogliere. Noi abbiamo creato dei modelli che ci sono stati riconosciuti dall’O.N.U. e dal Ministero dell’Interno, perché quello che Auxilium ha proposto è diventato lo standard da portare anche in tutti gli altri centri».

In conclusione Angelo Chiorazzo ha affermato: «Siamo contenti che il Santo Padre abbia scelto Lampedusa per la sua prima uscita pubblica, in modo da rendere chiaro a tutto il mondo il dramma di questi nostri fratelli e ci auguriamo che anche il Ministero si attivi per monitorare sempre meglio queste attività ed eliminare le gare al massimo ribasso che non fanno altro che favorire la malavita».

Grande momento di commozione, infine, quando un ospite ha voluto ringraziare il Viceministro Bubbico e l’Italia intera per aver appena ottenuto il riconoscimento dello Status di Rifugiato.

Il Presidente Pietro Chiorazzo ha ringraziato il Viceministro per le bellissime parole di apprezzamento che ha voluto rivolgere agli operatori Auxilium e che gratificano la cooperativa. Quando lo Stato riconosce l’impegno svolto dalle società private in un settore così delicato, quale l’assistenza ai rifugiati, dà nuovi stimoli per fare sempre meglio ed è un importante riconoscimento per l’entusiasmo e la dedizione con cui ogni singolo operatore lavora quotidianamente. E a loro va questo prezioso riconoscimento. Grazie!

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