Finale Coppa d'Africa del C.A.R.A di Castelnuovo di Porto

La squadra, composta da immigrati provenienti da Nigeria, Costa D’Avorio, Mali, Guinea e Senegal si è imposta sul Gambia con il punteggio di 2-1.

Presenti all’evento organizzato dalla Cooperativa Sociale Auxilium, che da Aprile 2014 gestisce il Centro Accoglienza Richiedenti Asilo, anche il direttore della Fondazione Migrantes, Mons. Gian Carlo Perego, il presidente dell’Alleanza Nazionale delle Cooperative italiane, Rosario Altieri, il vice-presidente del Coni Lazio, Felice Pulici e il sindaco di Castelnuovo di Porto, Fabio Stefoni.

Prima del calcio d’inizio l’ex portiere della Lazio, Felice Pulici, ha sfidato il fondatore di Auxilium Angelo Chiorazzo che calciando un rigore in modo magistrale, ha segnato un goal all’ex calciatore, campione d’Italia nel ’74, che si fa passare il pallone sotto le gambe .
Per commemorare le centinaia di vittime dell’ultima strage di migranti avvenuta nel Mediterraneo lo scorso 18 Aprile è stato osservato un minuto di silenzio “La Chiesa si impegna a proteggere il cammino di ogni persona che giunge dal mare – ha detto Mons. Gian Carlo Perego – siano benedette esperienze di gioco come queste, che rappresentano occasioni di solidarietà e sostegno ai popoli che scappano dalle loro terre martoriate”.

A condividere lo spirito della prima Coppa d’Africa del C.A.R.A, gli ospiti della struttura e gli operatori Auxilium che hanno incitato gli atleti in campo con l’accompagnamento incessante di bonghi e musica africana. “Il trofeo della tolleranza”, contro ogni pregiudizio, è stato consegnato alla squadra vincitrice dall’ex portiere della Lazio, Felice Pulici.
“Da sempre il calcio unisce”, ha detto il calciatore e vicepresidente del C.o.n.i. Lazio. “L’integrazione è possibile anche attraverso lo sport e Auxilium ha colto questa opportunità, condividendo il valore universale dell’accoglienza”.

La dimensione sociale dell’evento del C.A.R.A. è stata ribadita anche dal presidente dell’Alleanza Nazionale delle Cooperative italiane, Rosario Altieri: “Ho già visitato altre strutture gestite da Auxilium ed ho sempre riscontrato efficienza e attenzione alle esigenze degli immigrati. Visitando il C.A.R.A questa impressione è diventata certezza”

“La Coppa d’Africa è stato un evento oltre lo sport”. Ha detto Angelo Chiorazzo. “Auxilium mette al primo posto la dignità delle persone e l’integrazione. Il Torneo, che da Gennaio ha visto impegnate 10 squadre e oltre cento atleti, è stato reso possibile grazie al lavoro degli operatori Auxilium che desidero ringraziare insieme alla direttrice del C.A.R.A. Floriana Lo Bianco che ha proposto e coordinato l’iniziativa rendendo questo giorno unico”.