Sabato prossimo con Papa Francesco in piazza San Pietro e in altre otto piazze del mondo ci sarà il Meeting Mondiale sulla Fraternità Umana, dal titolo #NotAlone. Una grande giornata di festa e di unione ispirata all’Enciclica “Fratelli tutti”, per andare oltre la stessa parola fratellanza, che può far dipendere l’amicizia sociale dai legami nazionali, etnici o di sangue, ed affermare che: “La bellezza è nell’essere diversi ed essere fratelli, nessuno escluso”, come ha detto questa mattina il cardinale Mauro Gambetti, Vicario Generale di Sua Santità per la Città del Vaticano, nel presentare in Sala Stampa Vaticana questo straordinario evento, insieme a Filippo Grandi, Alto Commissario delle Nazioni Unite per i Rifugiati (che si è collegato da remoto) a Carlo Conti, che condurrà l’evento di musica, gesti di fraternità e testimonianze, e a Flora Matti Naeem, una ragazza irachena dottoranda in Archivistica presso l’Università “La Sapienza” di Roma.

Presente anche la Cooperativa Auxilium all’incontro #NotAlone in piazza San Pietro, insieme a migliaia di giovani che arrivano da tutto il mondo, alle famiglie, alle scuole, ad oltre 30 premi Nobel, alle persone che si trovano in difficoltà o ai margini della società. Tra loro ci saranno tante persone, minori, mamme con bambini, anziani, ragazzi migranti dei quali ci prendiamo cura quotidianamente e che formeranno insieme agli altri una grande catena umana che abbraccerà l’intero Colonnato del Bernini.

Presentati da Carlo Conti - che nel corso della conferenza stampa ha detto che sarà una serata che con leggerezza farà passare significati e valori - parteciperanno tanti artisti come Al Bano, Amara, Andrea Bocelli, Roberto Bolle, Giovanni Caccamo, Cristicchi, Hauser, Carly Paoli, Piccolo Coro dell’Antoniano, Mr. Rain, Amii Stweart e Paolo Vallesi.

Il momento culminante sarà l’incontro, alle 18, tra la piazza e Papa Francesco che firmerà il documento sulla Fraternità umana universale, redatto la mattina dai Premi Nobel, e terrà un discorso al mondo.