Diario di una settimana indimenticabile

I ragazzi delle case famiglia del Protettorato San Giuseppe sono stati in vacanza nella riserva naturale Monte Navegna e Monte Cervia, un'area naturale protetta in provincia di Rieti, al confine tra Lazio e Abruzzo.  Per i ragazzi è stata una settimana bellissima, ricca di esperienze nuove ed educative.

Le stupende immagini dei ragazzi delle case famiglia del Protettorato San Giuseppe in vacanza: quasi un diario di viaggio tra natura e borghi incantevoli, nella riserva naturale Monte Navegna e Monte Cervia, un'area naturale protetta in provincia di Rieti, al confine tra Lazio e Abruzzo. Una settimana ricca di esperienze nuove ed educative, come l’esercitazione con la Protezione Civile su come viene effettuato il soccorso nei boschi. Fin dall’inizio della vacanza il paese di Collalto Sabino ha accolto con grande simpatia i nostri ragazzi, che al loro arrivo sono rimasti affascinati dal piccolo borgo, dalla rocca medievale e dalla chiesa della Madonna della Speranza. Proprio dalla cinta del castello è iniziata la prima escursione, guidata dai volontari della Protezione Civile, che hanno accompagnato i nostri ragazzi ai ruderi della Chiesa di San Giovanni in Fistola. Una salita un po’ impegnativa, ma che ha regalato una vista meravigliosa.

Il terzo giorno, il gruppo dei ragazzi con le educatrici si è trasferito a Subiaco, e con gli zaini in spalla ha visitato il Monastero di San Benedetto, un luogo unico per bellezza, arte e spiritualità.

Dal Monastero incastonato nella roccia i ragazzi, camminando nei boschi, sono arrivati al suggestivo Laghetto di San Benedetto. Tornato a Collalto Sabino, il gruppo ha trascorso il quarto e il quinto giorno di vacanza tra escursioni e visite guidate: come la passeggiata alle Cascate delle Vallocchie, nei pressi di Castel di Tora, o il giro in kayak sul Lago del Turano al tramonto, accompagnati da una guida esperta. Il venerdì il museo di Collalto Sabino è stato aperto per i nostri ragazzi, che hanno potuto conoscere la storia della zona.

Sesto e settimo giorno, grande entusiasmo per la visita della Grotte di Pietrasecca e per la gita al Parco Avventura della Riserva Naturale del Lago di Penne: i ragazzi hanno affrontato sette giochi sospesi tra le torrette artificiali, camminando tra passerelle tirolesi e ponti tibetani. Tutto svolto nella massima sicurezza e con l’assistenza del personale qualificato. La settimana si è conclusa con l'esercitazione della Protezione Civile locale, che dopo una spiegazione teorica ha consentito ai ragazzi di sperimentare concretamente come viene effettuato il soccorso.