Decimati, il documentario sulle persecuzioni cristiane in Iraq in anteprima a Mondo Migliore

L'anteprima del documentario 'Decimati', l'importante reportage sulle persecuzioni dei cristiani in Iraq, realizzato da Padre Enzo Fortunato, direttore della Sala Stampa del Sacro Convento di Assisi,  e Lucia Annunziata, la direttrice dell'Huffington Post.

In occasione della Giornata Internazionale del Migranti la Cooperativa Auxilium è orgogliosa di aver ospitato, nel centro Mondo Migliore, l’anteprima ufficiale del documentario “Decimati”, realizzato da Padre Enzo Fortunato, direttore della Sala Stampa del Sacro Convento di Assisi, e Lucia Annunziata, direttrice dell'Huffington Post (che ha prodotto il documentario insieme a Gruppo Editoriale Gedi), in onda su Rai3 il 19 dicembre, in seconda serata. A presentare questo importante reportage sui cristiani perseguitati in Iraq, insieme a Padre Enzo Fortunato e Lucia Annunziata, c’erano il direttore di Rai3 Stefano Coletta e il direttore di Avvenire, Marco Tarquinio. Ad assistere all'anteprima, insieme ai giornalisti, le persone migranti ospiti di Mondo Migliore (tra le quali molte provengono dalle aree raccontate nel documentario), le scuole e le associazioni del territorio. Il documentario "Decimati" è imperdibile: Lucia Annunziata e Padre Enzo Fortunato guidano lo spettatore in un viaggio, in presa diretta, nel nord dell'Iraq, nella valle di Ninive, terra tradizionalmente cristiana e yazida, le due comunità più perseguitate dalla furia dello Stato Islamico. “Un omaggio al coraggio dei cristiani che restano lì - ha detto Lucia Annunziata - e il grande coraggio di un francescano e di tutti i religiosi che lui ha incontrato per mettersi in prima fila in questa situazione”. “Un documentario che mi ha molto colpito per l'intensità, non solo per il documento giornalistico affidato a Lucia Annunziata, ma anche dal punto di vista televisivo è di grande intensità emotiva”, ha dichiarato il direttore di RAI3, Stefano Coletta. Padre Enzo Fortunato ha parlato di una persecuzione “che solo nel 2019 ha visto uccisi circa quattromila cristiani, nel silenzio assordante della stampa e delle istituzioni. Pare di assistere a una dinamica perversa: vengono riconosciuti, condotti fuori e perseguitati, emarginati o uccisi. Non solo dai cappucci neri dell'Isis in Medio Oriente, ma anche dai ‘guanti bianchi, come li ha definiti Papa Francesco, in Occidente. Rimane un fatto: il fatto cristiano. Che la persecuzione è una benedizione per la Chiesa: ‘Sanguis martyrum, semen christianorum’”. Angelo Chiorazzo ha introdotto la presentazione, ringraziando tutti i presenti e spiegando che Mondo Migliore è nato tanti anni fa proprio per promuovere il dialogo, la comprensione, la solidarietà tra le persone, e oggi è un centro accoglienza migranti aperto, che vuole essere un punto di incontro e promozione umana.