"La cooperazione sociale è una forma avanzata di economia perché crea inclusione e Auxilium lo dimostra nell'attenzione che ha verso tutti coloro di cui si occupa, che siano anziani fragili, bambini da proteggere, o migranti che bussano alle nostre porte", ha detto il presidente Altieri nel suo intervento. Nicola DAranno, consigliere di amministrazione di Auxilium, ha spiegato come sia stato significativo e non casuale illustrare la propria esperienza di cooperatori del sociale alla delegazione giapponese (accompagnata anche da Carlo Scarzanella vicepresidente di AGCI e membro dell'ICA) nei locali del Protettorato San Giuseppe, secolare istituzione romana che si occupa di minori, diretta dalla dottoressa Elda Melaragno e costituita oggi da cinque casa famiglia e due asili nido. Lattività di Auxilium e il ruolo della cooperazione sociale in Italia, è stato illustrato da Floriana Lo Bianco, responsabile dellUfficio Innovazione ricerca e sviluppo.
Il capo delegazione, il dottor Masanobu Yoshinaga (vice Presidente Esecutivo della National Federation of Agricultural Co-operative Associations), nel ringraziare ha voluto sottolineare di essere stato colpito soprattutto "dall'aspetto umano dell'approccio di Auxilium".