Auxilium conquista anche la Sicilia

 Auxilium si conferma ancora una volta azienda leader nella gestione dei centri di accoglienza operando da anni a Roma, Bari, Brindisi e in diversi SPRAR (Sistema di protezione per richiedenti asilo e rifugiati) sul territorio nazionale.

Si era già distinta nel luglio scorso, per essere stata l’unica realtà in Italia del settore socio sanitario ad essere insignita del Riconoscimento di Eccellenza.

Il Centro di Caltanissetta, con una capienza massima di 550 persone, accoglie immigrati per lo più provenienti da Afghanistan, Pakistan, Somalia, Eritrea, Nigeria ed assistiti dai lavoratori Auxilium. «Tra personale medico ed assistenziale, sono 106 gli operatori che ogni giorno si prendono cura degli ospiti del Centro» ha dichiarato Pietro Chiorazzo, Presidente della cooperativa Auxilium. «Ci occupiamo del servizio di assistenza alla persona, di assistenza sanitaria e socio psicologica punti qualificanti di tutti i nostri centri, e non solo di accoglienza, che vengono apprezzati in ogni nostra attività».

La cooperativa Auxilium, nata in Basilicata, oggi opera su tutto il territorio nazionale con i suoi oltre 1000 lavoratori, sviluppando e gestendo servizi socio sanitari, assistenziali ed educativi.

La mezzanotte dell’1 ottobre ha scandito l’inizio della nuova gestione lucana. «Ringrazio tutti i lavoratori che hanno contribuito alla nuova apertura del Centro di Caltanissetta, per l’ottimo lavoro di squadra e per il clima di grande serenità creato all’interno della struttura» ha commentato con soddisfazione il Presidente Chiorazzo. «L’entusiasmo, l’impegno e la dedizione dei lavoratori Auxilium è la conferma dell’importanza che la Cooperativa riserva alla valorizzazione delle loro competenze e professionalità. Siamo intenzionati a rendere il Centro di Caltanissetta un modello di accoglienza così come già fatto per quello di Bari e di Ponte Galeria, implementando i migliori modelli di accoglienza» ha proseguito Pietro Chiorazzo «motivi di grande orgoglio sono la definizione data da una delegazione dell’Onu in visita al Centro di Accoglienza per i Richiedenti Asilo di Bari - quale  “modello di accoglienza a livello mondiale” e le dichiarazioni del Ministero dell’Interno che, in seguito ad un sopralluogo al CIE di Ponte Galeria, “ha evidenziato il buon livello organizzativo del centro, che ha fornito diversi elementi utili alla individuazione di best-practices da poter applicare anche in altri centri”».

In pochi anni Auxilium è diventata un referente autorevole nel mondo dell’immigrazione, guadagnandosi la stima delle Istituzioni, dall’ONU al Ministero dell’Interno, alle diverse Prefetture per cui lavora, grazie alla grande attenzione e cura che la Cooperativa ha per ogni persona assistita.  «Il nostro non è un lavoro che si può svolgere solo per lo stipendio – ha aggiunto il Presidente Chiorazzo – ma impegna il cuore. È quasi una vocazione che ti permette di assistere la persona che ti sta di fronte come se fosse la persona che ti è più cara».

Anche in terra siciliana, quindi, ci sarà un po’ di Lucania. A dirigere il Centro è stata inviata la giovane Michela Spennacchio, psicologa lucana di 34 anni con tanti anni di esperienza acquisita in altri Centri della Cooperativa.

«Dedicheremo grande attenzione alla Sicilia - ha concluso il Presidente Chiorazzo - una bellissima regione che consideriamo importante e strategica al pari della Lombardia, della Toscana e della nostra amata Basilicata – e in cui investiremo risorse per tentare di creare nuovi posti di lavoro.

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