L’assemblea dei soci a Senise è sempre una straordinaria occasione per accogliere e ascoltare le testimonianze di persone amiche, che hanno accompagnato e ispirato il lavoro di un anno. Così, il 30 giugno, gli interventi del cardinale Mauro Gambetti, di monsignor Vincenzo Orofino, di Paolo Borrometi, di Vincenzo Morgante e di Giancarlo Viglione hanno emozionato e reso ancor più significativa l’assemblea, che si era aperta al mattino con la consegna della targa per i 15 anni di lavoro in Auxilium al papà di Fabio Quarato, un collega venuto a mancare due mesi fa. La mattinata è proseguita con la lettura del bilanco da parte del Presidente Pietro Chiorazzo e l’approvazione da parte dei soci. Il pomeriggio, dopo gli interventi degli ospiti, c’è stata la consegna delle targhe per i 15 anni a tanti colleghi. Una bellissima assemblea, nella quale è stata celebrata anche la Giornata Internazionale delle Cooperative.

Tra gli ospiti il primo ad intervenire è stato Paolo Borrometi, che ha raccontato la sua storia e come è nato il suo sogno di diventare giornalista: “Sono anni che mi sento parte della vostra famiglia. Il vostro sogno è quello di aiutare i più deboli e chi ha bisogno, il mio era quello di essere utile alla mia terra. Ho iniziato a sognare di farlo tra i banchi di scuola, quando vidi le stragi del 1992, tutto quel sangue versato nella mia Sicilia, una terra meravigliosa che per troppi anni è stata succube di una violenza e una mentalità mafiosa. La forza che voi mettete ogni giorno è la stessa forza che io ho avuto come unica alleata nella mia vita. Voi spezzate la solitudine di tante persone deboli e io conosco quell’isolamento, per cui vi dico, state accanto alle persone più deboli, perché ci sarà sempre una persona in più da non lasciare indietro. Tutti i familiari delle vittime di mafia che ho incontrato nella mia vita, mi hanno insegnato quanto sia importante lo stare accanto a chi ha vissuto una sofferenza. Spesso la cosa che si vuole di più è la vicinanza umana, ecco perché sono convinto che quello che fate sia meraviglioso”.

Vincenzo Morgante, direttore di TV2000, era la prima volta che veniva a Senise: “La vera ricchezza del nostro Paese è nel cuore della provincia italiana e del Sud in particolare, dove crescono e si consolidano intelligenze, professionalità e cultura. Poi c’è il cuore, che fa da collante a tutto. Mi sento di poter dire che la storia di Auxilium testimoni questo, una realtà nata a Senise che ha raggiunto dimensioni di impegno notevoli. È un privilegio essere qui nella sede di questa macchina fatta di dedizione e professionalità, che ha come obiettivo non solo di fare impresa, ma di rendere un servizio agli uomini e alle donne del nostro tempo, soprattutto a chi è in difficoltà. Che due Procuratori della Repubblica, come De Lucia e Curcio, fossero ieri ad una iniziativa promossa da Auxilium, insieme ad Avvenire e ai vescovi lucani, è segno che per questa realtà il rispetto delle regole e della legalità non sono un optional”.

Angelo Chiorazzo, ha introdotto Giancarlo Viglione, della FGCI, raccontando come è nata la missione umanitaria per l’Ucraina “L’Italia scende in campo per la Pace” e l’incontro della missione con Papa Francesco. Viglione, che ama le sue origini lucane, ha emozionato la sala quando ha raccontato del padre psicologo che aveva fondato un centro per ragazzi disabili a Venosa negli anni Settanta e del suo incontro con Auxilium, attraverso Angelo Chiorazzo. Da lì è nata la donazione a tanti bambini e giovani ucraini di decine di migliaia di capi d’abbigliamento e palloni della nazionale di calcio, da parte della FIGC: “Ho visto gli occhi dei ragazzi dei quali mi parlava Angelo attraverso i suoi e ci siamo messi a disposizione con il presidente Gravina per cercare di fare qualcosa”.

La presenza del cardinale Mauro Gambetti ci ha riempito di gioia. Un’amicizia nata ad Assisi alcuni anni fa, come ha ricordato con paterna ironia il Vicario del Papa per la Città del Vaticano: “Vedere l’aspetto umano ovunque è il nostro mestiere. Questa frase che ha concluso il video che abbiamo appena visto è bellissima – ha detto Gambetti - e io l’ho constatata di persona nel vostro lavoro. Negli anni ho avuto modo di conoscere molti di voi, si sono strette relazioni e posso confermare che la vostra opera è bella e utile. Voglio incoraggiarvi ad inserirla sempre di più nell’orizzonte della fraternità. Ormai è quasi anacronistico parlare di Terzo settore, soprattutto pensando al mondo del lavoro, perché la cooperazione improntata ad uno spirito di prossimità, di cura dei più fragili e di costruzione di un’amicizia sociale, merita di essere al primo posto delle attività lavorative. Questo non è il Terzo settore, è il Primo settore”.

Monsignor Orofino, un padre che ha visto crescere tanti di Auxilium, dopo aver ringraziato il cardinale Gambetti per la sua presenza in diocesi, che fa sentire anche la vicinanza del Papa, ha detto: “Mi colpisce che quando parlo con i dipendenti di Auxilium, al di là della mansione che hanno, usano sempre il noi, perché sentono la cooperativa come una cosa propria. Angelo e Pietro hanno dato il via all’azienda, ubbidendo ad un’intuizione di don Giacomo Tantardini a Roma, poi, dietro di loro, è cresciuto un popolo, che sente Auxilium come un’opera che gli appartiene. Questo è il segreto, lo stare dentro. L’antidoto all’egoismo e al super uomo è l’uomo realista, che sta nelle circostanze della vita e non ripone la gioia in una speranza lontana o futile. La speranza è nei particolari della vita che, come ci ha insegnato don Giussani, fanno parte della nostra vocazione. La Festa di Avvenire si intitola “Testimoni di futuro”, ma il futuro è il presente, perché solo ciò che esiste oggi parla all’uomo. Per questo è necessario avere sempre nel cuore da dove si è partiti, il fondamento. Sono le radici che rendono possibile il futuro”.

VIDEO DEGLI INTERVENTI ALL'ASSEMBLEA SOCI AUXILIUM

Paolo Borrometi, condirettore dell'AGI

Giancarlo Viglione della Federazione Italiana Giuoco Calcio

Vincenzo Morgante, direttore di TV2000

Cardinale Mauro Gambetti, Vicario di Papa Francesco per la Città del Vaticano

Monsignor Vincenzo Orofino, vescovo di Tursi Lagonegro


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Assemblea dei Soci Auxilium. Cooperare per essere "Fratelli Tutti"