Andrea Riccardi al centro di Rocca di Papa: "A Mondo Migliore abbiamo trovato l'umanità in tempi bui"

Andrea Riccardi, fondatore della Comunità di Sant'Egidio, è stato in visita al centro Mondo Migliore insieme al presidente Marco Impagliazzo.

"Qui a Mondo Migliore abbiamo trovato l'umanità in tempi bui, quell'umanità che illumina i tempi bui" così, citando Hannah Arendt, Andrea Riccardi, fondatore di Sant'Egidio, ha concluso il suo incontro con i lavoratori del centro Mondo Migliore. Riccardi, accompagnato dal presidente di Sant'Egidio, Marco Impagliazzo, è stato accolto a Mondo Migliore da Angelo Chiorazzo, fondatore di Auxilium, e dal direttore Domenico Alagia che, insieme, li hanno accompagnati all'interno della struttura dove hanno toccato con mano i servizi che vengono svolti nel centro. Ma, soprattutto, hanno ascoltato le storie dei ragazzi migranti e le esperienze degli operatori e dei volontari. Dopo Papa Francesco, Andrea Riccardi è stata la prima personalità a firmare la Bandiera della Pace Auxilium, ad Assisi, in occasione della Giornata mondiale di preghiera per la pace, nel settembre 2016. Ma, a differenza del presidente Impagliazzo, Riccardi non era ancora stato a Mondo Migliore da quando, la grande struttura sulla Via dei Laghi, è stata riaperta da Auxilium come un centro di accoglienza migranti, divenuto in breve tempo un modello in Europa. Ed è proprio all'Europa che Sant’Egidio - comunità sempre più conosciuta a livello internazionale per il suo impegno verso i poveri e per la costruzione della Pace nel Mondo - ha dato una lezione di civiltà con i corridoi umanitari, unico strumento per far arrivare in sicurezza e legalità le persone che fuggono da guerra e miseria. E dopo la visita, al termine di un momento di festa nel grande auditorium del centro, Riccardi ha detto agli ospiti: “Sono stato molto contento oggi, perché il Mondo migliore sembra impossibile, in particolare per voi che portate nei vostri occhi le immagini di sofferenza, di guerra, di difficoltà di vivere liberi; certe volte anche gli occhi dei bambini sono tristi. Per questo quello che mi ha colpito qui oggi è il vostro volto, i vostri occhi sono quelli di persone serene, perché potete vedere avanti a voi un futuro migliore. E potete vederlo perché avete amici come questi”.