Non sono state parole di circostanza quelle usate dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, il quale, ricordando il sacrificio di Crestini, ha voluto indicare a tutti l’unica via per uscire insieme dalla terribile crisi provocata dalla pandemia: “L’agire di Crestini è stato un esempio consegnato non soltanto ai suoi concittadini, ma a tutto il nostro Paese ed è un messaggio di grande significato, tanto più ricordato qui, in questo luogo di incontro, di apertura, di disponibilità reciproca, che fa accogliere e responsabilizza”.
Il Capo dello Stato è stato accolto al suo arrivo da Angelo Chiorazzo, fondatore della cooperativa Auxilium, che racconta: “Sulla targa in memoria del Sindaco Crestini a Mondo Migliore abbiamo fatto incidere un frase del Presidente Mattarella, ‘l’Italia vera è una sola, è quella dell’altruismo e del dovere’, perché definisce l’anima del nostro grande Paese. Questo è il tempo in cui ognuno di noi deve fare il proprio dovere, è il tempo della solidarietà, del prendersi cura dei più fragili”.
Il Presidente della Repubblica a Mondo Migliore
Il video ufficiale del Quirinale dedicato alla visita del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella al centro Mondo Migliore. Il Capo dello Stato, il 23 giugno 2020, ha partecipato insieme al Presidente della Cei, il cardinale Gualtiero Bassetti, alla commemorazione del Sindaco di Rocca di Papa Emanuele Crestini, promossa dalla Cooperativa Auxilium.
Come Mattarella, anche Gianni Letta e il cardinale Bassetti, nel corso dei loro interventi, hanno sottolineato il collegamento tra il luogo nel quale si è svolta la commemorazione e il cammino indicato dal Presidente della Repubblica. Ha anche detto il presidente della CEI: “Cosa significa oggi essere fratelli e sorelle d’Italia? Vuol dire senza dubbio avere una storia, una lingua, una fede e una cultura comune. Ma significa anche prendersi cura degli altri, dei più deboli, dei più fragili, dei più emarginati”.
Alla commemorazione - aperta dal coro dei bambini accolti a Mondo Migliore che hanno intonato l’inno di Mameli - erano presenti i familiari di Crestini (la figlia Mariaregina e la mamma Vanda Ferri), il Segretario Generale del Quirinale Ugo Zampetti, il Prefetto di Roma Gerarda Pantalone il Capo del Dipartimento del Ministero Interni “Libertà Civili e Immigrazione” Michele Di Bari, padre Mauro Gambetti e padre Enzo Fortunato del Sacro Convento di Assisi, il presidente di Sant’Egidio Marco Impagliazzo, il direttore di Caritas italiana don Francesco Soddu, il presidente e il direttore generale di Unicef Italia Francesco Samengo e Paolo Rozera, don Aldo Buonaiuto della comunità Giovanni XXIII, i sindaci dei comuni dei Castelli Romani, tante autorità civili, religiose e militari. Non potevano mancare le associazioni che collaborano quotidianamente con il centro e i presidi delle scuole frequentate dai bambini accolti a Mondo Migliore: “La scuola è un elemento fondamentale per l’integrazione e il Presidente Mattarella, con grande tenerezza, ha voluto una copia delle pagelle che i bambini hanno ricevuto a fine anno scolastico” racconta Domenico Alagia, direttore di Mondo Migliore.
Il presidente di Auxilium Pietro Chiorazzo conclude: “È stato un onore ricevere in una nostra struttura la visita del Presidente della Repubblica Mattarella e del Presidente della CEI, il cardinale Bassetti. Mattrella ha detto che questo luogo ‘fa accogliere e responsabilizza’. Sono parole che ci impegnano ancora di più in ogni settore nel quale operiamo in Italia, al servizio di anziani, malati, disabili, minori e migranti”.