TGR Basilicata: una diretta dal SAI di Gorgoglione per raccontare un modello di accoglienza per minori stranieri non accompagnati

Il TGR Basilicata è entrato nel centro accoglienza per minori stranieri non accompagnati di Gorgoglione in provincia di Matera. Nel bellissimo servizio di Umberto Avallone scorrono le immagini dei tanti progetti che sono stati attivati nel SAI per accompagnare la crescita dei ragazzi minorenni, che sono arrivati a soli in Italia con alle spalle storie drammatiche. Dal laboratorio di pasticceria alla scuola, dal calcio ai corsi professionali. La comunità territoriale di Gorgoglione, che il TGR ha definito “città dell’accoglienza”, ha adottato questi ragazzi e li sta preparando al futuro, come ha raccontato il sindaco Carmine Nigro.

Il direttore del SAI Carlo Vallone ha aggiunto: “Ci sono quattro parole che sintetizzano quello che facciamo: accoglienza, protezione, educazione e integrazione”. Fino a pochi anni fa ad emigrare erano solo i padri, oggi a fuggire dalla miseria e dalla guerra sono le famiglie o i figli minorenni. Secondo i dati ufficiali, infatti, attualmente in Italia ci sono oltre sedicimila minori stranieri, senza genitori né adulti, che sono accolti nelle strutture. Ma ce ne sono tantissimi altri, fantasmi senza nome, che sopravvivono da soli nel nostro Paese, abbandonati al loro destino. Anche quelli che crescono nelle strutture di accoglienza rischiano di finire abbandonati quando diventano maggiorenni. Gorgoglione rappresenta un modello di accoglienza per come, con umanità ed intelligenza, aiuta questi ragazzi a costruire un proprio percorso di vita. Come diceva don Bosco “l’educazione è cosa di cuore”.