Rifugiati, due bebè nel Centro di Palese

I due bambini godono di ottima salute e per loro la cooperativa Auxilium, ente gestore del centro, ha allestito una apposita nursery dotata di assistenza medico-infermieristica ventiquattr'ore su ventiquattro. "I genitori - informa il direttore del centro, il dottor Cosimo Zurlo - saranno alloggiati in moduli abitativi adiacenti alla suddetta struttura".

VERI E PROPRI appartamenti dedicati ai singoli nuclei familiari. "E in attesa di notizie sul futuro della loro nuova famiglia - prosegue - Zurlo - potranno condividere con tutta la comunità la gioia di questo meraviglioso evento". L'arrivo a Bari-Palese di Nuh e Amira coincide con la Giornata mondiale del rifugiato. Proprio ieri, tra l'altro, il Servizio centrale del sistema di protezione per Richiedenti asilo e Rifugiati (Sprar) ha reso pubblici "I numeri dell'accoglienza", un compendio statistico sulle dimensioni del fenomeno in Italia.

Nel 2007 lo Sprar ha accolto in totale 6.284 persone, il 15 per cento in più dello scorso anno. Una cifra consistente a cui ha contribuito anche la Puglia facendosi carico del cinque per cento. Si tratta in prevalenza di uomini adulti tra i 18 e i 40 anni, provenienti soprattutto da Eritrea, Afghanistan ed Etiopia. Per la maggior parte di persone singole, mentre i nuclei familiari sono di tipo mono-parentale nel quaranta per cento dei casi.