Alla giornata di riflessione con il Segretario di Stato Vaticano, il cardinale Pietro Parolin, ha partecipato anche il fondatore della Cooperativa Auxilium, Angelo Chiorazzo. Angelo Chiorazzo nel suo intervento ha sottolineato che per Auxilium l’accoglienza è sempre unita al prendersi cura della persona in difficoltà: che sia un anziano fragile o un bambino ricoverato in ospedale, che sia una persona con disturbi psichici, una mamma da proteggere o una persona in fuga dalla violenza della guerra (e ciò che accade in questi giorni in Ucraina rende drammaticamente comprensibile a tutti cosa vuol dire dover fuggire), si tratta sempre di aprire la porta e mettersi al servizio della persona bisognosa, tenendo conto di ogni aspetto della sua vita, con professionalità e umanità. Angelo Chiorazzo ha sintetizzato in due citazioni quanto “accogliere” e “prendersi cura” siano connaturate nell’uomo. La prima è di Gino strada: “Il mondo dovrebbe essere così: chi ha bisogno va aiutato”. La seconda, che ha concluso il suo intervento, è la citazione di un grande testimone del nostro tempo, Ernesto Olivero, il quale ha sintetizzato così il moto umano e ideale dell’accoglienza: “Non bussate è già aperto”.