3 Ottobre ad un anno dalla strage

La Prima Giornata Mondiale della Memoria e dell’Accoglienza, è una manifestazione organizzata dal Comitato 3 Ottobre e dal Comune di Lampedusa e Linosa e si svolgerà dal 2 al 3 ottobre 2014 a Lampedusa, per ricordare la terribile tragedia che costò la vita 368 persone. All’evento parteciperanno organi istituzionali, associazioni umanitarie e agenzie del terzo settore che operano nell'immigrazione, che si riuniranno per una giornata intera di commemorazione i cui protagonisti saranno i migranti e le loro storie.

Riteniamo importante che questo momento di commemorazione possa essere vissuto non solo da chi si troverà a Lampedusa ma anche da tutto il mondo dell’accoglienza in Italia e da quanti operano per migliorare le condizioni di vita e la dignità di coloro che arrivano nel nostro Paese attraverso un viaggio disperato e di speranza che troppe volte si trasforma in tragedia. A tal fine la cooperativa sociale Auxilium, che ormai da quindici anni è impegnata a promuovere il benessere di chi si trova in condizioni di disagio fisico, psichico e sociale, organizzerà presso i centri in cui opera per garantire una prima accoglienza agli stranieri e richiedenti asilo, un momento di commemorazione e condivisione che coinvolgerà gli ospiti presenti nelle varie strutture e i rappresentanti del mondo politico, delle amministrazioni locali, del mondo cattolico e di tutti quelli che operano nell’immigrazione.

Dalle ore 17:30 a Lampedusa partirà un corteo a cui parteciperanno i cittadini dell’isola, i superstiti ed i familiari delle vittime, i volontari, gli operatori del soccorso e quelli delle associazioni umanitarie; al corteo seguirà la liberazione in cielo di 368 lanterne, per ricordare le 368 vittime del naufragio del 3 Ottobre. Contemporaneamente, nei Centri di Accoglienza Richiedenti Asilo in cui opera Auxilium si terrà una fiaccolata che avrà lo scopo di collegare simbolicamente, in un unico legame di solidarietà, i centri di accoglienza dove la memoria della tragedia è ancora vivida e sprona a migliorare continuamente la qualità dell’accoglienza. Ci sarà, inoltre, un momento di riflessione con testimonianze di ospiti dei centri al fine di rendere gli immigrati e le loro storie pieni protagonisti dell’evento.