I nipoti di Babbo Natale

Grande successo nella RSA di Chiaromonte per il progetto i “Nipoti di Babbo Natale”, uno straordinario scambio di doni e di amicizia tra giovani e anziani, che è stato ideato alcuni anni fa dall’Associazione Un Sorriso in Più e si è diffuso in molte parti d’Italia.

La RSA di Chiaromonte è la prima struttura socio sanitaria della Basilicata a partecipare al progetto e l’ha realizzato meravigliosamente bene. Grazie agli  operatori Auxilium, infatti, i desideri degli anziani ospiti della RSA sono stati inseriti sul sito internet del progetto e dopo poco tanti giovani dall’Italia e dall’estero si sono offerti di esaudire le letterine degli anziani, scegliendo quella che per tanti motivi affettivi - come il ricordo di un loro nonno o di una nonna - sentivano più vicina. Sono arrivati così tantissimi pacchi e pacchetti, scialli e maglioni, profumi e collanine, libri e dolciumi, ma soprattutto, durante queste feste natalizie, nella RSA di Chiaromonte è partita una fitta rete di messaggi, di scambi di lettere, di video chiamate tra anziani e giovani, per conoscersi e scambiarsi gli auguri.

“Caro Attilio ecco realizzato il tuo desiderio”, spero ti piaccia e di conoscerti presto”, Consuelo. “Cara Angela spero che le creme ti piacciano. Mia nonna ne aveva una di cui ricordo il profumo inconfondibile. Ti auguro un bellissimo Natale”, Alessandra. “Cara Rosa hai lo stesso nome di mia mamma. Abito lontano da te, in Emilia Romagna, con tutto il cuore ti regalo lo scialle che desideri. Un bacio”, Francesca. Sono solo alcuni dei tanti messaggi ricevuti da tutta Italia e da molti Paesi Europei. Racconta Daniela Reale, l'assistente sociale Auxilium, che ha seguito il progetto passo passo: “Non potrò mai dimenticare l’emozione di una signora anziana quando l’abbiamo fatta collegare in video conferenza con un ragazzo di Manchester, città a lei sconosciuta. O il messaggio di una ragazza di Milano, che aveva perso il nonno da poco e ha voluto regalare ad un nostro ospite il pigiama che aveva chiesto, come faceva ogni anno per suo nonno in occasione del Natale”.

Il più bravo a dare voce ai sentimenti di tutti gli ospiti anziani della RSA è uno di loro, Antonio, che in un suo messaggio ha scritto: “Ricevere il dono di uno sconosciuto è stato emozionante, la loro generosità ci ha meravigliato e fatto riflettere su quanto ancora ci sia di buono nel mondo! Abbiamo instaurato nuove amicizie, conosciuto i nostri nipoti e io, per ringraziare del dono ricevuto invierò alla mia nipote virtuale un quadro realizzato per lei con le mie mani. Grazie agli operatori che si sono prodigati e ci hanno ridato la gioia di scartare un regalo!”.