Hospice di Minervino, la forza del dono

Per la prima volta una doppia donazione di cornea all'Hospice Karol Wojtyla di Minervino Murge di Minervino.

“Era la prima volta che ci capitava una doppia donazione di cornee, abbiamo eseguito il prelievo quasi in contemporanea ed è andato tutto bene”. Il dottor Giuseppe Vitobello, chirurgo responsabile dell’Uosvd Coordinamento Trapianti dell’Azienda Sanitaria della Provincia del BAT, è ancora emozionato nel raccontare un fatto eccezionale avvenuto alcuni giorni fa nell'Hospice Karol Wojtyla di Minervino Murge: “Le cornee sono state inviate subito alla Banca degli Occhi di Mestre e due persone cieche torneranno a vedere grazie all'atto d’amore di due pazienti dell’hospice e delle loro famiglie”. Aggiunge il dottor Vitobello: “L’eccezionalità sta nella contemporaneità della donazione, un gesto mai scontato. Una generosità alla quale bisogna saper rispondere con grande capacità organizzativa, sia da parte dell’Hospice che della nostra equipe dedicata. Siamo tra le ASL più virtuose in Italia, per quanto riguarda la donazione di organi e tessuti, ma un doppio espianto di cornee non c'era ancora stato e siamo rimasti colpiti”.

Il Karol Wojtyla di Minervino Murge, due anni fa, è stato il primo hospice in Puglia a rendere possibile una donazione di cornee all’interno della propria struttura, ma resta forte l’emozione per ogni nuova donazione, perché si entra in punta di piedi nell’intimità degli affetti e nella concezione che ognuno ha sulla vita. Racconta il direttore sanitario, dottor Franco Dinardo: “Accompagnare un paziente nell’ultimo tratto della vita, farlo insieme ai suoi affetti più cari, crea un rapporto di affetto speciale. Ma quando, come in questo caso, i familiari pur nel momento del lutto, senza esitare e con naturalezza dicono sì alla donazione dei tessuti, allora anche noi dottori, che lavoriamo ogni giorno per il bene dei pazienti, sentiamo che c’è qualcosa di più grande: donare è una scelta di speranza che dà uno sguardo nuovo a tutti sul Mondo, non solo a chi riceve la donazione”.