Accogliere ci rende umani

"Accoglienza dimensione dell'essere umano" è il corso formativo, aperto dal Segretario di Stato Vaticano il Cardinale Pietro Parolin, alla Fraterna Domus di Sacrofano. L’evento formativo è promosso dalla Cattedra dell’Accoglienza, un’iniziativa che mette insieme le maggiori realtà cattoliche che operano nel sociale per promuovere e approfondire la cultura della solidarietà, dell’incontro e del dialogo.

"Accogliere ci rende umani" ha detto il Cardinale Pietro Parolin, Segretario di Stato Vaticano, aprendo con uno straordinario intervento il corso formativo “Accoglienza dimensione dell’essere umano”, che si svolge alla Fraterna Domus di Sacrofano, vicino Roma. L’evento formativo è promosso dalla Cattedra dell’Accoglienza, un’iniziativa che mette insieme le maggiori realtà cattoliche che operano nel sociale - tra le quali c’è anche la cooperativa Auxilium - per promuovere e approfondire la cultura della solidarietà, dell’incontro e del dialogo.

Il 6 marzo, dopo i saluti di suor Milena Pizziolo, presidente della Fraterna Domus e l’intervento del cardinale Parolin, il Rettore dell’Università Lateranense, professor Vincenzo Buonomo, ha tenuto una lectio magistralis sulle ragioni dell’accoglienza, un tema epocale, che è tornato in questi giorni sotto i riflettori, a causa del tragico naufragio a Cutro, che il cardinale Parolin ha definito “un monito alla nostra coscienza”. “Il vero nemico dell’accoglienza è la paura dell’altro”, ha aggiunto il Segretario di Stato Vaticano. Ha condotto la prima serata del corso, una delle protagoniste della cattedra dell’Accoglienza, la giornalista di TV2000 Cristiana Caricato.

Racconta, Angelo Chiorazzo, che era presente ai lavori: “Abbiamo aderito alla Cattedra dell’Accoglienza perché crediamo che accogliere chiunque versi in uno stato di difficoltà, fisica, psicologica, economica o sociale, vuol dire prendersi cura di lui come persona. Non c’è accoglienza senza cura e senza conoscenza dell’altro. Anche per governare i fenomeni del nostro tempo, come ha detto anche il professor Buonomo stasera, bisogna conoscere. Di fronte a 103 milioni di persone che nel Mondo hanno lasciato la loro terra di origine a causa della guerra, della discriminazione o della miseria, dobbiamo ripensare il senso dell’accoglienza. Alzare muri è illusorio oltre che disumano”.