La Gazzetta del Mezzogiorno, l'esercito Italiano porta doni di Natale al CARA di Bari

L'Esercito italiano ha portato dei doni di Natale alle famiglie accolte al Cara di Bari. Tra di loro anche 20 persone sbarcate dalla nave Humanity 1. L'articolo de La Gazzetta del Mezzogiorno.

L’Esercito italiano ha reso il Natale dei bambini e delle famiglie accolte al Cara di Bari ancora più indimenticabile, soprattutto per alcuni di loro: 20 persone migranti, tra le quali ci sono dieci minori, sbarcate dalla nave Humanity 1 (arrivata a Bari con 261 profughi), dopo aver rischiato il naufragio nel mare in tempesta. Una mattinata di festa e solidarietà nella quale il Reggimento Cavalleggeri di Lodi comandato dal Colonnello Lorenzo Urso, (al comando del Reggimento Puglia e Basilicata nell’ambito dell’operazione ‘Strade Sicure’) ha donato a tutti i bambini e agli adulti ospiti del Cara di Bari giochi, tantissimo materiale per l’infanzia, come fasciatoi, biberon, scalda latte e passeggini. Tra i tanti doni arrivati (perché l’Esercito ha coinvolto in questa “operazione natalizia” anche altre realtà), c’erano anche coperte, piumini, presidi sanitari come stampelle, deambulatori e carrozzine. È stato donato anche un defibrillatore nuovo, che è arrivato dall’Associazione Friulana Donatori di Sangue. Hanno partecipato a questo straordinario dono di Natale anche Unicef Campania, Caritas di Bari, i militari dell’arma di Cavalleria, gli ex allievi della Scuola Militare della Nunziatella, il Poliambulatorio di Bari Palese e il Poliambulatorio Sanitario della Polizia di Stato della Provincia di Bari.