Centosessantadue migranti arrivano in un Mondo Migliore. E' il Natale di san Francesco, di Papa Francesco

Padre Enzo Fortunato, direttore della Sala stampa del Sacro Convento di Assisi, ha scritto un articolo per la rivista San Francesco nel quale sintetizza il valore di questo passaggio con un corridoio umanitario dalla detenzione in Libia a un Mondo Migliore. Nel suo articolo padre Enzo Fortunato spiega: “Non sto qui a dirvi che sono state messe in atto le procedure di assistenza umanitaria e di richiesta di asilo. La parola d’ordine che echeggia è salvare persone, salvare altre persone.

Tra i 50 migranti ospitati da Auxilium nel centro Mondo Migliore ci sono 27 donne, 21 bambini e due uomini. Le provenienze: Eritrea, Somalia ed Etiopia”. In un altro passo scrive: ”Ma quello che vorrei raccontarvi è che abbiamo ascoltato storie vere di chi, trattenuto nei centri libici, stamattina si è svegliato dopo avere dormito per la prima volta in un letto e ha aperto le finestre della sua camera affacciandosi sotto il cielo di un paese libero. Ora attendono la notte di Natale di un bambino che per loro proclama la liberazione e a loro dona la Pace. Con la voce rotta dall'emozione, ci hanno detto che avevano mangiato per mesi e mesi solamente un pezzo di pane al giorno, e bevuto un goccio d’acqua saltuariamente. Per non parlare di donne “graffiate” dalla violenza di uomini senza scrupoli”.