Avvenire: il cardinale Zuppi a Potenza, la speranza di pace nasce dall'aiuto ai più deboli

Dalla testimonianza del cardinale Matteo Zuppi alla Festa di Avvenire il 2 luglio è emerso con chiarezza come la Chiesa e il Papa si pongono di fronte a tutti i conflitti.

Zuppi ha anche ricordato che aiutare i più deboli e innocenti può creare le condizioni per far tacere le armi, per questo il piano umanitario, a cominciare da quello dei minori ucraini portati in Russia, che è stata una delle richieste più appassionate rivolte dalle autorità di Kiev, deve essere messo in campo nonostante la guerra. Angelo Chiorazzo, insieme al direttore generale di Avvenire Alessandro Belloli e al direttore di TV2000 Vincenzo Morgante, prima di concludere con i saluti la Festa di Avvenire in Basilicata, ha voluto ringraziare il cardinale Matteo Zuppi, perché è riuscito, con il carisma della sua mitezza e della sua carità, a far nascere un embrione di dialogo lì dove sembrava impossibile.