Il comandante Domenico Giani in visita al centro Mondo Migliore

Il comandante Domenico Giani in visita al centro accoglienza per persone migranti di Mondo Migliore a Rocca di Papa.

La gradita visita del comandante Domenico Giani al centro accoglienza per persone migranti di Mondo Migliore a Rocca di Papa ha avuto momenti commoventi. Il comandante Giani, capo della Gendarmeria e direttore dei servizi di sicurezza della Città del Vaticano, con i suoi uomini veglia sul Santo Padre, svolgendo un servizio attento e discreto, ma è anche una persona ricca di umanità. Lo si è visto fin dal suo arrivo, quando è stato accolto dall'entusiasmo dei bambini che sono ospitati nel nostro centro con le loro famiglie. Per prima cosa il comandante Giani ha autografato la grande “bandiera della pace” (composta dalle bandiere dei Paesi da dove provengono i migranti ospiti, è stata autografata anche da Papa Francesco e da altre personalità illustri che ne hanno voluto condividere il significato simbolico), poi ha visitato tutti i servizi che vengono svolti per gli ospiti: dall’aula nella quale imparano l’italiano, al teatro, alla mensa, allo studio medico e a quello dove viene svolta l’assistenza psicologica. Aspetti diversi ma sempre correlati tra loro, nell’orizzonte del modello di accoglienza che viene promosso a Mondo Migliore. Un modello che parte dall’attenzione alla persona che viene accolta, la quale è unica e va aiutata nel suo cammino verso una vita migliore. Per questo non vogliamo essere solo degli erogatori di servizi, ma professionisti seri che si prendono cura della persona migrante e l’aiutano a integrarsi. Il dottor Giani ha voluto ringraziare tutti gli operatori e i responsabili del centro, proprio sottolineando la positività di un modello che cura l’integrazione, specie attraverso l’educazione. Perché l’accoglienza non è tale senza integrazione reale. Prima di lasciare Mondo Migliore con un brindisi augurale, il comandante ha provato la bicicletta che ci ha inviato in dono il Papa alcuni mesi fa, e ha lasciato un biglietto a ricordo della sua visita che ci ha emozionato.