Il giornalista Paolo Borrometi in visita a Mondo Migliore

A fare visita al centro Auxilium Mondo Migliore, a Rocca di Papa, il giornalista di TV2000 Paolo Borrometi.

Nella giornata di mercoledi 26 settembre 2018 ha fatto visita, al centro Auxilium Mondo Migliore, a Rocca di Papa, il direttore di Articolo21 e giornalista di TV2000 Paolo Borrometi. “Vi ringrazio di cuore perché mi avete regalato una mattinata immersa nei principi sani. La cosa che mi ha colpito di più incontrandovi nei vari servizi ai migranti che svolgete è lo sguardo dolce che ognuno di voi ha verso gli ospiti. Che è la cifra umanamente più bella, perché la professionalità è importante, ma è altrettanto importante lo spirito con il quale ci si approccia con queste persone, che hanno una loro dignità ed un loro sogno”. Con queste bellissime e impegnative parole, Paolo Borrometi ha salutato gli operatori del centro Mondo Migliore, al termine della sua visita nel centro di Rocca di Papa. Paolo, giornalista siciliano che oggi lavora per Tv2000 e che da anni vive sotto scorta per le sue inchieste sulla mafia, si è coinvolto totalmente nella vita quotidiana di Mondo Migliore con naturalezza e curiosità e ha aggiunto: “Lo sguardo accogliente è il claim più giusto per Mondo Migliore. Grazie dell’emozione che mi avete regalato e per l’attenzione che mettete nel vostro lavoro”. Tantissimo l'entusiasmo intorno a lui soprattutto da parte dei bambini presenti all'interno del centro, che gli hanno donato tanti disegni e lavoretti. Borrometi, a conclusione della giornata, ha anche firmato la bandiera della Pace di Auxilium, che per primo venne autografata da Papa Francesco. "Paolo Borrometi è un giornalista coraggioso e pieno di umanità, siamo stati felici e onorati di averlo avuto ospite a Mondo Migliore - ha detto Angelo Chiorazzo, fondatore della cooperativa, ringraziandolo a nome di tutti - Dobbiamo sostenere, ascoltare, stare vicino a persone che come Paolo non hanno avuto paura di mettere a repentaglio la propria vita per opporsi alla mafia. Il suo lavoro rappresenta un impegno civile a favore del bene comune e della democrazia in questo Paese. Un impegno che purtroppo è già costato la vita a tante persone”.